sabato 24 marzo ore 21.00 - Sala Nera
La vicenda narra di un uomo, che entrato da una finestra all'interno di una casa, viene nel sonno incatenato ad un letto. L'artefice di questo strano sequestro è la proprietaria della casa, una donna che lo intrattiene con la sua conversazione di esilarante saggezza, inducendolo infine a tagliare insieme a lei vestitini per topi. Una donna che non esce più di casa, che ha ricreato un suo universo all'interno di quella che lei stessa chiama tomba privata. Un uomo che , altrettanto solo, deciderà alla fine di condividere con lei una vita “normale”. Il mondo fuori, spiato da una piccola finestra, è frenetico, pieno di delitti; con queste parole lei cerca di convincere l'uomo incatenato a restare.
“ Uomini e donne, tutti son legati. Ognuno è ben legato alla sua tomba. E chi va in giro con quell'aria sperduta, è perché ha perso il filo che lo legava”. Uno spettacolo onirico con una sedia ed un trapezio.
Compagnia Teatro dei Dis-occupati
SOTTO CHIAVE
di e con Monica Crotti e Massimo Cusato
liberamente tratto da J. Rodolfo Wilcock
scenografia Isabella Faggiano, Daniele Pittacci
costumi Isabella Faggiano
assistenti Daniela Costanzo, Natsuki Nakamura
•Vincitore del Premio Arte Laguna (Ve) 2009, Sezione Performance, con la versione ridotta di “Sotto Chiave” (6 marzo 2010 presso le Tese di San Cristoforo)
•Selezionato al Premio Nazionale “Giovani Realtà del Teatro” (UD) – Settembre 2010
•Vincitore del Premio Cantieri Opera Prima indetto dal Meta-Teatro di Roma - dicembre 2010
Bglietto € 10,00 - posto unico