Foto di Matteo Rondella |
Roma e Milano, due grandi metropoli, due capitali della cultura e dell’arte, due città diversamente rappresentative della tradizione religiosa (la ‘città eterna’ e la ‘città ambrosiana’) diventano un unico palcoscenico del sacro, in un evento che traccia una linea unitaria simbolica di riflessione sulla spiritualità. A partire dal successo delle due edizioni de I Teatri del Sacro (Lucca 2009 e 2011), nelle settimane prima e dopo la Pasqua 2012 saranno proposti in contemporanea a Roma e a Milano alcuni degli spettacoli più rappresentativi del Festival.
La Capitale ospiterà 14 spettacoli in 7 spazi (Teatro Tor Bella Monaca, Teatro Biblioteca Quarticciolo, Centrale Preneste Teatro, Sala Cantieri Scalzi, Basilica di San Saba, Basilica di Santo Stefano Rotondo, Sala della Comunità Santa Silvia) per due mesi, in una serie di appuntamenti dal 28 marzo al 26 maggio.
Gli spettacoli selezionati per il progetto, coerentemente con la scelta artistica alla base del Festival I Teatri del Sacro, spaziano nei diversi approcci alla spiritualità e nei molteplici linguaggi della scena: dai testi biblici alle tradizioni popolari, dalla prosa alla danza, dal teatro ragazzi a quello di narrazione.
La scelta è quella di collocare gli spettacoli nei luoghi della quotidianità, per sottolineare la stretta relazione tra arte, vita e spiritualità, e tra il teatro e la città, privilegiando le aree urbane periferiche, come i Teatri di Cintura e le Sale della Comunità, dando vita a una teatralità diffusa innestata negli spazi della vita sociale e comunitaria.
20 aprile, ore 21 – Centrale Preneste Teatro (Roma)
Intergea – L’amore impaziente
di Valeria Moretti
con Daniela Poggi
regia di Silvio Peroni
Una donna, nel chiuso della sua stanza assapora e testimonia il piacere della ribellione, l’infinitezza del desiderio, la voluttà del sacrificio, il colore della solitudine. L’amore della donna nei confronti dell’uomo e l’amore della mistica nei confronti del divino si protraggono nello spettacolo in un parallelismo che non si svela mai completamente. Sotto i nostri occhi si dispiega, attraverso questo personaggio femminile, un universo a sé, coinvolgente e impervio, fragile e duro, ossessivo e malinconico. Il percorso mistico verso l’Amato non conosce né tregua né riposo, è un amore impaziente, smisurato, ossessivo, esuberante, ostinato, che si dà senza risparmio.
Biglietti intero € 5,00 - ridotto € 2,00
Info e programma completo:
federgat@federgat.it – tel. 0644242135
http://blog.iteatridelsacro.it - www.federgat.it